Ippica, all'ippodromo Snai San Siro una domenica in cui il trotto e la cultura uniti per Milano con la 17^ tappa stagionale

ROMA - Un’altra bella domenica allo storico Ippodromo Snai San Siro di Milano con in pista la 17^ giornata stagionale di trotto e, all’interno dell’impianto ippico di piazzale dello Sport 6, la GAMI – Galleria Archivio Multimediale Ippodromo – da quest’anno inserita nella 9^ edizione di ‘MuseoCity’, la manifestazione promossa dal comune di Milano, in collaborazione con l’Associazione MuseoCity ETS, che trasforma la città in un grande museo a cielo aperto fino a sabato 8 marzo. La GAMI, aperta al pubblico durante l’anno con accesso gratuito dalle ore 10 alle 19 (tranne a Ferragosto e a Natale), offre un percorso interattivo e multisensoriale che ripercorre la storia di San Siro e dell’ippica italiana, fondendo in un’unica installazione elementi digitali e fisici per un’esperienza culturale coinvolgente e adatto a tutte le fasce d’età.

Alla cultura ha fatto da contraltare il primo appuntamento con il calendario di marzo di trotto che ha visto disputare sette prove tra cui il Premio Teodora Caf, la condizionata sui 2.100 metri per cavalli di 4 anni. Che fosse un buon soggetto, Ghibli Lux lo aveva già dimostrato nelle ultime uscite sulla pista e anche nella trasferta a Treviso, ma oggi il cavallo di Mauro Baroncini ha prodotto sicuramente la miglior performance della carriera: con Marco Stefano ai comandi, il portacolori della scuderia My Horse ha strappato al via per sistemarsi in seconda posizione, è tornato all’esterno ad un giro dalla fine andando a pungolare il battistrada, in retta è passato e ha eluso l’agguato di Gandhi Mail (giocato) che lo aveva pedinato nell’ultimo chilometro, chiudendo al nuovo personale di 1.14.2 sui 2.100 metri. Niente male davvero, e conferma di una grande regolarità di rendimento. Terza trovando tardi lo spazio in retta terminava l’appostata Gemma degli Dei: ancora quarto il battistrada Gimondi, in errore all’ingresso in retta la favorita Geatriz.

Pietro Gubellini saliva in cattedra a metà pomeriggio con un paio di guidate da manuale: nel Premio Pick And Go, per conto di Harri Rantanen, tirava fuori il meglio da Explorer Mundi che con un percorso di testa – al nuovo record di 1.11.7 – resisteva all’agguato finale di Eleoz, al quale aveva strappato il comando nella fase iniziale. Finiva forte dall’ultima posizione D Day As chiudendo terzo a ridosso su Esperanza Ssg e Eldorado Spritz, tutti molto vicini in uno spettacolare arrivo conclusivo: in errore all’imbocco della curva finale il favorito Danilo Spritz che stava provando a tastare il polso al vincitore.
Pronto bis con Equipe della Casa nel Premio Tatanka Cup: al ritorno nelle scuderie di Fausto Barelli, il figlio di Ideale Luis da… figliol prodigo appariva nettamente migliorato anche sotto l’aspetto dell’impiego: andava di pacca al comando, completava il chilometro in 1.14.1, accendeva il “turbo” nel mezzo giro finale e vinceva per dispersione a media di 1.12.6, non il suo record ma con una prestazione che lo riporta sugli standard migliori della carriera. Più indietro, gli attendisti Elegance Bi e Dukez si giocavano la piazza d’onore terminando nell’ordine.

Scatenato, il “piccolo diavolo” faceva un altro piccolo capolavoro con Fotofinish Giovi, sempre per Harri Rantanen, nel Premio Miguel Wf: dopo partenza prudente, il portacolori della scuderia Giovi avvicinava gradualmente Fly Lr (che aveva speso tanto al via per contenere Flavaa Grif e sfilare in testa sulla compagna di training Frecciarossa Cast) temporeggiava fino in dirittura ai lati della battistrada e poi passava respingendo l’agguato dell’ottima Flaviana Grif, vitale sino in fondo nonostante avesse partecipato al violento strappo iniziale. Per il terzo posto, Frecciarossa Cast vinceva di misura la volata su Fireworks As.

Gentlemen protagonisti in apertura nel Premio Urali Op: con Stefano Marsili in sediolo, Guinea si imponeva in percorso di testa, ripartendo bene ai 250 metri finali sul tentativo di attacco dell’appostato Grimr di Meletro, a media di 1.15.6. Per la cavalla di Fabrizio Mallozzi arrivava così la prima vittoria della carriera, al sesto tentativo. Gran Premio confermava una sgambatura poco convincente mostrando problemi di andatura in corsa, particolarmente accentuati sulle curve, e per il terzo posto era rimontato dall’outsider Gerico.

Tutto secondo previsioni nel Premio Vistamar, dove Cosimo Cangelosi aveva una mano pesante e faceva en plein con i suoi due allievi: ad imporsi era Firefly Night, affidata ad Andrea Farolfi, sicura in percorso di testa a media di 1.14.5, mentre Flush Noire ne seguiva diligentemente le mosse per centrare un altrettanto limpido secondo posto: Fonte Chiara Par provava a risalire all’esterno ma si scontrava con l’accelerazione progressiva della vincitrice, riuscendo comunque a spuntarla per il terzo posto.

Nel Premio Top Grif Italia, la maratonina di chiusura riservata a soggetti di categoria C/D, Dynamite Bar (Andrea Guzzinati) sfruttava al meglio la posizione al primo nastro, conteneva al via Danielino, poteva completare il miglio in un comodissimo 2.07 e con un ultimo chilometro in 1.11 controllava il serrante di Doge Spritz, valido secondo considerato lo schema contrario: l’appostato Danielino restava al terzo posto.

I prossimi appuntamenti con il trotto in questo mese di marzo sono domenica 9 e venerdì 14 e 21.

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CALENDARIO DI MARZO DOMENICA 9
VENERDÌ 14
VENERDÌ 21

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